Municipium
Descrizione
Visita del rettore Massimo Midiri ieri mattina a Carini, in vista del rinnovo del protocollo di intesa firmato dall'Università degli Studi di Palermo e dal Comune nel 2019. Il rettore, dopo avere incontrato il sindaco Giovì Monteleone, all’interno del palazzo municipale e aver firmato - come da tradizione - il registro degli ospiti d’onore, ha fatto un sopralluogo nei locali che il primo cittadino vorrebbe mettere a disposizione dell’Università di Palermo affinché al loro interno vengano realizzati corsi universitari o master.
Il tour ha previsto diverse tappe: il Castello, il chiostro del Carmine, l’auditorium (dove sono in corso dei lavori) e il Convento di San Domenico che una volta ospitava una scuola. Quest’ultimo immobile necessita di un intervento di riqualificazione per poter essere utilizzato e l’architetto Lorenzo Talluto sta lavorando al progetto di recupero. È stata questa dunque anche l’occasione per raccontare al rettore come potrebbe diventare questo luogo dove potenzialmente potrebbero essere realizzate diverse aule che potrebbero ospitare circa 250 studenti.
All’incontro hanno partecipato anche Francesco Cannovale, architetto dell’ufficio tecnico dell’Università di Palermo e il vice sindaco e Assessore Beni e Attività Culturali, Politiche Sociali del Comune di Carini Salvo Badalamenti.
“Oltre a promuovere la cultura, l’obiettivo della convenzione - ha detto il sindaco Monteleone - è anche quello di ripopolare il centro storico continuando a portare lì gli studenti, un’operazione che è iniziata con l’apertura del liceo. Il centro storico di Carini ha tutti i requisiti per diventare un luogo dove studiare e vivere bene. E stiamo anche intensificando il servizio navetta, tra la stazione e il centro, per agevolare gli spostamenti degli studenti pendolari”.
Ultimo aggiornamento: 29 ottobre 2023, 08:41