L'Associazione OperaOggi porta in scena la sua prima produzione operistica “La Baronessa di Carini” di Giuseppe Mulè, su libretto di Francesco Paolo Mulè.  L'appuntamento è sabato 26 al castello La Grua-Talamanca

Una mano insanguinata sul muro è quello che rimane di Laura Lanza, la bellissima baronessa di Carini, sacrificata dal padre in nome dell’onore. Nota a tutti è la sua vicenda, narrata dai cantastorie sin dalla notte dei tempi e restituita al pubblico dalla musica del compositore siciliano Giuseppe Mulè, giovane violoncellista già noto al mondo della musica per il suo “Largo”.

La storia della Baronessa catturò infatti l’attenzione del giovane musicista di Termini Imerese che in un semplice atto, complice il librettista, suo fratello Francesco Paolo, riuscì a concentrare la tragica vicenda d’amore consumata da Laura Lanza e Ludovico Vernagallo. La forza travolgente della sua musica fu capace di tracciare il profilo della figura della baronessa, fiera donna del Rinascimento che pagò con il proprio sangue il suo essere sua e di nessun altro. La prima esecuzione dell’opera fu a Palermo, al Teatro Massimo, 16 aprile 1912.

Il Giornale di Sicilia, Il Piccolo recensirono l’opera in modo entusiastico e Il Tirso scrisse lapidario «la cronaca della serata si può riassumere in questa sola parola: trionfo, un trionfo schietto dell’ingegno, della dottrina e della genialità. Vi furono parecchi bis, ma il pubblico, con alti gridi, avrebbe voluto riudire tutta l’opera, da cima a fondo .

"OperaOggi inaugura così la sua prima produzione di Opere in un Atto. "Abbiamo cominciato proprio con La Baronessa - spieganmo dall'associazione - per due motivi: in primis un doveroso omaggio alla persona di Giuseppe Mulè, grande compositore dimenticato ingiustamente dalla storia e dalla sua Sicilia. Ma anche a tutte le donne vittime di violenza. Che l’opera lirica, e in particolar modo il melodramma ottocentesco, sia una estenuante litania di femminicidi è ben cosa nota. Mettere in scena dunque La Baronessa di Carini è stata per noi quasi una necessità, una denuncia. Ancora una volta la tragedia del sopruso e della violenza sulle donne, del dolore di una ragazza 'usata' dal padre e dal marito e poi uccisa, l’amaro caso dell’ennesima …cronaca di un femminicidio".

a tutti

Gratuito fino ad esaqurimento posti