Sabato 28 ottobre, alle 17.30, al Castello sarà presentato il libro di Nino Mannino, dal titolo "Conversazione sulla Sicilia. Il partito comunista e il Novecento", edito dall'Istituto Poligrafico Europeo. All'evento interverranno il giornalista della Rai siciliana Mario Azzolini, il presidente onorario del Centro studi Pio La Torre Vito Lo Monaco, la giornalista Gemma Contin, il sindaco di Carini Giovì Monteleone e la storica e docente dell'Università degli Studi di Palermo Manoela Patti.

La trama. Il lavoro racconta l'Isola alla fine degli anni '50, un periodo storico di gran fermento, durante il quale la Regione è stretta da un lato dall'occupazione delle terre incolte e, dall'altro, dalle grandi migrazioni di giovani e di interi nuclei familiari verso le fabbriche del Nord. Il Partito comunista siciliano, di cui Nino Mannino, ex sindaco di Carini ed ex parlamentare nazionale, è stato una figura storica, in quegli anni vive una grande trasformazione: nelle sue file approdano intellettuali e studenti. La vita delle sezioni si anima; le federazioni vedono allargarsi la platea degli iscritti e dei militanti. La politica e i dirigenti devono adeguarsi: fare i conti con il nuovo che avanza, talvolta a denti stretti, trasformandosi a loro volta. Nel libro Nino Mannino, conversando con lo storico Matteo Di Figlia e con l'editore Dario Carnevale, ripercorre quegli anni e ne racconta fatti e retroscena con il punto di vista di chi li ha vissuti da protagonista.

Biografia Nino Mannino. Originario di Carini, è morto il 26 novembre 2022 all'età di 83 anni. Nel 1961 fu segretario provinciale della Fgci, nel 1972 fu segretario del Pci di Palermo e nel 1974 della federazione provinciale. Fu eletto nel 1983 alla Camera dei deputati per il Partito Comunista Italiano nella circoscrizione Palermo-Trapani-Agrigento-Caltanissetta alle elezioni politiche del 1983. Riconfermato alle politiche del 1987 fu parlamentare fino al 1992. Quell'anno fu eletto segretario provinciale del Pds fino al 1993, quando fu eletto sindaco di Carini fino al dicembre 1997. Mannino è stato un grande combattente per i diritti civili. Da deputato fece parte della Commissione antimafia e del comitato parlamentare per la Nato.

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