Descrizione
Carini ha ottenuto la qualifica di Città che legge per il triennio 2024-2025-2026. Il Comune ha dimostrato di avere i requisiti richiesti dall’avviso pubblico pubblicato dal Centro per il libro e la lettura, un istituto autonomo del Ministero della cultura, lo scorso novembre: oltre ad avere una biblioteca comunale regolarmente aperta e funzionante, l'ente ha attivato un Patto locale per la lettura con le scuole e le associazioni del territorio e promosso attività di promozione delle lettura. Tra queste, solo per fare qualche esempio, "Il Maggio dei Libri", campagna di promozione della lettura curata dal Centro per il Libro e la Lettura.
"Con la qualifica di Città che legge, il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Anci - spiegano dal Centro per il libro e la lettura - intende promuovere e valorizzare le amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio. Attraverso la qualifica si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva".
Ai comuni, come Carini, che hanno ottenuto la qualifica 2024-2025-2026 sarà riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando di finanziamento “Città che legge” (qui l’edizione 2023), destinato a progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura. La qualifica consentirà, inoltre, ai comuni situati nelle regioni meridionali, di partecipare alle edizioni del bando Biblioteche e comunità finanziate nelle annualità di riferimento.
“Siamo felici di aver ottenuto questo importante riconoscimento che - commenta il vice sindaco e assessore ai Beni e attività culturali Salvo Badalamenti - ci consentirà di poter partecipare a bandi il cui scopo è promuovere la lettura. La lettura - continua l’assessore - è importante perchè arricchisce il vocabolario e le capacità linguistiche oltre a stimolare un pensiero critico. Una società che legge è una società più attiva con un maggiore senso civico, una società migliore. Ringrazio - conclude l’assessore - tutto il personale della biblioteca e le associazioni del territorio per la preziosa collaborazione".
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Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2025, 12:54